La fine dell’estate è da sempre il momento dei bilanci, delle promesse a se stessi, dei progetti. Un tempo era il momento in cui facevi i conti con la ripresa dell’anno scolastico, cominciavi a tirare fuori i quaderni dalla libreria, ti mettevi in pari con i compiti e spesso stavi studiando per le materie da portare a settembre. La fine di agosto era il momento dei quaderni da comprare, degli zaini, delle matite e del diario.
Quando frequentavo il Liceo Classico avevo una passione per la Smemoranda, ogni anno era un appuntamento immancabile e ancora oggi conservo in una vecchia scatola di scarpe quelle degli ultimi anni. Ogni tanto mi ritrovo a sfogliarle ed è un viaggio indietro nel tempo dove tutto viene visto con gli occhi dell’età adulta così lontana da quell’adolescenza ribelle e sfrontata.
Mi trovo tra le mani queste pagine ingiallite e piene di ricordi, di foto ritagliate, racconti minuziosi di giornate noiose e di momenti esaltanti, citazioni che all’epoca sembravano così profonde, quando l’amore e l’amicizia erano l’unica cosa che contava, l’unico metro con cui misuravamo il mondo.
Chissà che progetti facevamo in quegli anni, che promesse settembrine mettevamo nero su bianco per poi dimenticarle all’inizio di dicembre. Chissà che promesse sto per mettere nero su bianco alla fine di questa lunga, afosa, insopportabile e interminabile estate.
Mentre sto per scrivere l’ennesimo elenco mi rendo conto che invece delle solite promesse infrante posso affrontare tutto facendo un passo alla volta, piano piano, un progetto per volta, senza sentire sulle spalle il peso di troppe cose, un peso che alla fine ha solo l’effetto di stancarmi e demoralizzarmi.
Faccio un tentativo e saluto il mio capodanno personale con una cosa che rimando da anni: una dieta senza lattosio per contrastare un’intolleranza che ignoro e che invece devo affrontare. Per rendere più allegra questa nuova avventura ho pensato di partire con una ricetta semplice, qualcosa che mi aiuti ad iniziare al meglio la giornata, una ricetta speciale per la colazione: una ciambella alla vaniglia e cacao senza lattosio.
Ciambella vaniglia e cacao (senza lattosio)
Ingredienti
- 250 g farina 00
- 160 g zucchero di canna integrale
- 3 uova
- 110 g olio di soia
- 175 g Latte di soia
- 2 cucchiaini lievito per dolci
- 1 cucchiaio estratto di vaniglia
- 2 cucchiai Cacao amaro
Istruzioni
- In una ciotola montare le nuova con lo zucchero.
- Aggiungere la farina setacciata con il lievito e un pizzico di sale.
- Amalgamare bene e aggiungere il latte, la vaniglia e infine l'olio.
- Dividere il composto in due ciotole e aggiungere il cacao in una parte del composto amalgamando bene.
- Ungere con olio di semi di soia le pareti dello stampo. Versare la parte del composto alla vaniglia nello stampo e successivamente far cadere il composto al cacao su quello alla vaniglia.
- Cuocere in forno caldo a 180° per circa 35/40 minuti.
Carmen says
Proverò la tua ricetta. Il tuffo nei ricordi m è molto piaciuto, mi sono immedesimata.
Laura says
Ciao!
Volevo segnalarti il gruppo Facebook “senza lattosio ma con gusto”.. a quanto pare ha preso questa ricetta e l’ha pubblicata senza citarti!
Veruschka says
Ciao Laura, grazie mille per la segnalazione.