Durante la preparazione delle Seadas, io e mia mamma siamo state colte dall’insana idea di pasticciare con questo dolce classico reinventando un ripieno, che fosse più in linea con i nostri gusti e ancora più sfizioso. Siamo partite da una variante che già ci piaceva e cioè la ricotta al posto del formaggio e abbiamo pensato di arricchirla con del cioccolato, succo d’arancia e un goccio di brandy.
Le abbiamo testate, preparate, cucinate e infine assaggiate. La pasta della seada si sposa divinamente con un ripieno delicato senza essere stucchevole. Questo simpatico dolce è talmente buono che puoi mangiarlo da solo. Oppure puoi accompagnarlo con del miele, del cioccolato fuso “ma la morte sua” è col gelato alla panna! Questa variante ha riscosso grande successo in famiglia colpendo al cuore anche i più refrattari alla ricotta.
- 400 gr di ricotta fresca
- 1 arancia spremuta
- 1 scorza di arancia gratuggiata
- 60 gr di cioccolato a pezzetti
- 1 cucchiaio di brandy
- Mescolare insieme tutti gli ingredienti. Non abbiamo messo lo zucchero ma a piacere si può aggiungere. Dipende dai gusti.
- Stendere una sfoglia di pasta.
- Con un tagliapasta del diametro di 12 cm formare dei dischi.
- Posizionare il ripieno da una parte del disco e ripiegare la parte di pasta senza ripieno sull'altra. Chiudere bene e rifinire con la rotella.
Quando vengo mi prepari anche questa eh!!!
..te lo confesso…ho provato a toccarla attraverso il video ma niente… speravo tanto!!!
Buona giornata!!!
salve, visto che non possono essere gustate le tue leccornie mi diverto con la tua penna divertente. complimenti pla
p.s. usa una grattugia con i fori più piccoli
Ciao grazie per essere passato nel mio blog e per il consiglio, in effetti devo prendere quella più adatta.
Ciao, ho scoperto il tuo blog grazie al numero di Sale & Pepe di Ottobre, è molto carino ed interessante, spulciando le varie ricette questa mi ha colpito …
noi facciamo qualcosa di simile, sono le cassatelle alla ricotta con gocce di cioccolato e spolverata di zucchero a velo aromatizzata con della cannella in polvere ….. si sciolgono in bocca….e mi ricordano le gite che facevamo da ragazzi quando andavamo alla riserva dello Zingaro o San Vito e non aveva tutte queste intolleranze ……
Ciao Alba e benvenuta nel blog. Grazie per aver lasciato un commento. Ora vado a vedere come sono fatte queste cassatelle, devono essere buonissime.