Quando ero piccola ci capitava spesso la domenica, di andare a pranzo in ristorante. Il posto era quasi sempre lo stesso. Una garanzia per la qualità del menù, ingredienti sempre freschi e la sicurezza di trovare funghi porcini in autunno e pesce appena pescato in estate.
Mi ricordo che avevano un delizioso carrello dei dolci, che il simpatico proprietario ci portava verso la fine del pranzo. Dei tanti dolci però ricordo solo una bavarese tremolante al punto giusto e la panna cotta col cioccolato fuso.
Crescendo i gusti cambiano, ma la mia piccola passione per la panna cotta è rimasta inalterata nel tempo. Qualche anno fa, quando ormai ero già grandicella, ho imparato a prepararla e da allora è un dessert fidato e apprezzato sia in casa che dagli amici. Mi piace perchè è fresca e mai pesante e se non hai voglia di cose troppo elaborate puoi accompagnarla con dei frutti di bosco o una salsa all’arancia ed è buonissima lo stesso.
Io ovviamente ho una predilezione per degli accostamenti un po’ più sostanziosi, quindi nel mio piatto potrà tuffarsi nel cioccolato fondente o in una salsa al caramello. Mi piace anche perchè la sua preparazione è davvero semplice e veloce.
- 500 ml di panna fresca
- 250 ml di latte interp
- 150 g di zucchero a velo
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 12 gr di gelatina in fogli
- Salsa al caramello
- 100 g di zucchero
- 300 ml di panna fresca
- 2 cucchiai di acqua
- In una ciotola far ammorbidire la gelatina con dell'acqua fredda. In un pentolino far cuocere a fuoco medio la panna, lo zucchero e il latte.
- Quando il composto inizierà a bollire, mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno e lasciar cuocere ancora per qualche minuto.
- Togliere dal fuoco, strizzare bene i fogli di gelatina, metterli nel composto caldo e mescolare bene per farli sciogliere. Mettere i pirottini in una teglia, riempirli con la panna cotta e lasciarli raffreddare. Quando saranno freddi, mettere in frigo per almeno 6 ore.
- Mettere in un pentolino lo zucchero e l'acqua e far cuocere a fuoco basso.
- Spegnere quando lo zucchero ha raggiunto il classico colore caramellato.
- Aggiungere a filo la panna e mescolare.
- Fare questa operazione molto lentamente perchè lo sciroppo a contatto con la panna inizia a sfrigolare.
- Rimettere sul fuoco e cuocere fino a quando il caramello di sarà sciolto del tutto. Lasciar raffreddare.
veru says
Adoro la panna cotta non so perchè ma mi fa impazzire! Io la preparo alla soia e, grazie al cielo, il risultato non differisce moltissimo dall’originale!:) buona settimana!!!
Vera del Fiume says
Ciao Veru
buona settimana anche a te. La versione con la soia devo provarla, credo che tra poco toccherà sostituire i latticini anche a me
Alessandra says
Che buona la pannacotta!!! Perchè è morbida e poco dolce!!! 😀
Vera says
E’ vero è poco dolce mi piace anche per questo, mi piace mangiarla col cucchiaino piano piano e accompagnarla con cose golose
Pitu says
Non credo di essere portata per la produzione dolciaria, ma la tua ricetta mi è sembrata così semplice da pensare: dai, posso riuscirci anche io!
I miei pirottini adesso si stanno raffreddando in attesa di passare al soggiorno in frigo…
E ho fatto tutto in appena 15-20 minuti (di cui almeno 5 trascorsi a controllare passo passo la tua ricetta per timore di sbagliare).
Ti aggiornerò con il risultato!
Vera del Fiume says
Uhm Pitu
tutte le siciliane hanno la cucina nel dna:) Son curiosa di vedere come ti viene questa panna cotta e soprattutto se ti piace. Aggiornami
Pitu says
Gran successo per la panna cotta che ho accompagnato (o per meglio dire AFFOGATO) in due salse diverse la cui unione è secondo me peccaminosa!!!
Oltre alla salsa al caramello (deliziosa e semplicissima da fare seguendo le tue indicazioni), essendomi avanzata della panna fresca e avendo in casa un barattolo di nutella, ho lentamente ammorbidito la nutella a bagnomaria con la panna, creando una salsina che poi ho lasciato raffreddare.
Infine ho servito la panna cotta con entrambe le salse (prima la nutella, più scura, poi il caramello): connubio che adoro!
Solo una domanda: la consistenza della panna cotta era un pò troppa.
Da cosa può dipendere? Io ho seguito le dosi da te indicate (dimezzandole). 6 fogli di gelatina per 250 ml di panna sono troppi? O l’ho cotta troppo?