Luglio se ne sta andando e con agosto festeggiamo compleanni, anniversari, nuovi arrivi e per me l’inizio della fine dell’estate. Se a giugno tutto mi appare interminabile e insopportabile, con agosto inizio a vedere la luce in fondo al tunnel.
Non l’ho mai nascosto, non amo l’estate, la patisco, la soffro e la subisco. Il caldo mi spegne e le mie energie vanno in vacanza.
Ma continuo imperterrita a trovare affascinanti i dolci che richiedono lavoro e cottura. Potrei limitarmi a sopravvivere con gelati e sorbetti, veloci intingoli di yogurt e frutta ma la mia parte più masochista e golosa mi spinge sempre verso le creme e il forno da accendere nonostante i 40 gradi.
Proprio in questi giorni sono vittima di una voglia incontenibile di torte al cioccolato, di sapori da scoprire, di torte che non ho ancora provato e quindi sfoglio libri alla ricerca della mia ricetta perfetta per questo strano stato d’animo.
Mentre aspetto di trovare la giusta inspirazione mi consolo con una fetta di crostata di pesche al mirto. E’ abbastanza facile da preparare e, nonostante la cottura della crema e della frolla, una volta fatta riposare in frigo, diventa un dolce fresco e adatto a queste temperature africane.
Crostata di pesche al mirto
Ingredienti
- 250 gr farina 00
- 125 gr zucchero a velo
- 125 gr Burro
- 1 Uovo
- 1 pizzico sale
- 60 gr zucchero
- 3 tuorli
- 250 ml Latte intero
- 20 gr Farina
- 1 cucchiaio estratto di vaniglia
- 4 Pesche noci
- 3 cucchiai zucchero di canna integrale
- 2 cucchiai Liquore di mirto
Istruzioni
- Per uno stampo da crostata rettangolare di 35x11
- Per la frolla: In una ciotola mescolare 250 gr di farina con 125 gr di burro tagliato a pezzetti, fino a ottenere un composto sabbioso.
- Aggiungere 125 gr di zucchero, il sale e l'uovo.
- Impastare con la mani fino a formare una palla.
- Coprire con la pellicola e mettere in frigo a riposare per circa 60 minuti.
- Per la crema: Far bollire il latte insieme all’estratto di vaniglia. In una ciotola mescolare i 3 tuorli e lo zucchero. Aggiungere lentamente 20 gr di farina e amalgamare. Aggiungere a filo il latte caldo e mescolare. Mettere sul fuoco e portare a ebollizione. Continuare a cuocere mescolando la crema con un cucchiaio di legno fino a quando avrà raggiunto la consistenza desiderata.
- Per la copertura di pesche: tagliare le pesche a fettine sottili ma lasciando la buccia. Metterle in una pentola bassa, coprire con 3 cucchiai di zucchero integrale di canna e aggiungere il mirto. Mescolare e cuocere per 2 minuti. Lasciare raffreddare.
- Composizione crostata. Togliere la pasta frolla dal frigo e con un matterello stendere una sfoglia di pasta sottile e foderare lo stampo. Con i rebbi della forchetta praticare dei forellini sul fondo. Stendere uno strato di crema pasticcera e ricoprire con le fettine di pesca. Spolverare con zucchero di canna integrale e infornare a 180° per circa 30 minuti.
Veru says
Bella, l’idea di accendere il forno in estate non spaventa nemmeno me anzi devo dire che siccome sono masochista provo pure un certo piacere nel farlo!
Dai che mancano solo 30 gg alla fine del caldo torrido :p
L'albero della carambola says
La bellezza di questa crostata e la sua raffinatezza mi farebbero accendere il foprno anche con mille gradi. Compliemnti, una composizione e un’idea davvero carina
simo