Il mese scorso ho incontrato Christina, americana trapiantata in Sardegna dagli anni ’70, al compleanno della nipotina. Ci conosciamo da sempre: nella sua scuola ho seguito il mio primo corso di computer (i bei tempi del linguaggio DOS) e il mio primo corso di inglese. Inoltre è la mamma di un mio carissimo compagno di scuola delle elementari, diventato poi cugino acquisito in uno degli straordinari giri con cui la vita spesso ci sorprende.
Con lei condivido la grande passione per i dolci americani e le ricette. Per il compleanno della dolcissima Sofia, su richiesta della nipote, al posto della classica torta ha preparato i suoi famosi Chocolate chip cookies usando la ricetta originale di Ruth Wakefield, quella che dagli anni ’30, grazie ad un accordo tra Andrew Nestlè e Ruth, viene stampata sul retro della confezione dell’ingrediente più importante: ovvero le gocce di cioccolato.
Ho approfittato dell’occasione per chiederle informazioni dettagliate su ricetta e procedimento e lei mi ha spiegato che, per ottenere il gusto originale dei Chocolate chip cookies, è necessario utilizzare il brown sugar e le gocce di cioccolato della Nestlè.
Con mia grande sorpresa, qualche settimana dopo questo incontro rivelatore, il mio vecchio compagno di scuola è tornato a casa per una breve vacanza portando, nella sua valigia da expat, un bellissimo regalo tutto per me: le famose gocce di cioccolato e il brown sugar.
Devo in effetti dare ragione a Christina, gli ingredienti originali fanno la differenza nel risultato finale. Il profumo particolare dello zucchero e del cioccolato hanno regalato a questi Chocolate chip cookies una marcia in più.
Alla fine anche io ho utilizzato la ricetta originale di Ruth, durante l’esecuzione però ho pesato attentamente le tazze per convertire il peso di tutti gli ingredienti, così da rendere semplice la preparazione anche per chi è poco pratico di cups e teaspoon. Con questa ricetta ho ottenuto circa 60 biscotti; Non volendo cuocerli tutti insieme ne ho conservato una parte in freezer, già porzionati in golose palline di impasto e pronti per essere infornati nel weekend.
Le bellissime scatole di latta che ho utilizzato come props per le foto dei cookies, sono due pezzi vintage originali americani che trovo perfetti, la ciliegina sulla torta di questo regalo così inaspettato.
E’ proprio vero che a volte basta poco per essere felici. Condivisione è stata la parola chiave di questa ricetta, condivisione di una passione, di idee, di informazioni, condivisione dei propri preziosi ricordi, condivisione di qualcosa solo per la gioia di farlo.
Original Nestlè Toll House Chocolate Chip Cookies
Ingredienti
- 300 g farina
- 226 g di burro
- 160 g zucchero semolato
- 165 g brown sugar *
- 2 uova grandi
- 7 g di sale
- 5 g di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaio estratto di vaniglia
- 100 g di nocciole tritate finamente
- 320 g di gocce di cioccolato
Istruzioni
- Mescolare insieme la farina, il bicarbonato, il sale e mettere da parte. Con una spatola lavorare il burro a temperatura ambiente e aggiungere lo zucchero bianco e lo zucchero scuro. Amalgamare bene e aggiungere le uova una per volta.
- Incorporare la farina, le gocce di cioccolato e le nocciole.
- Con due cucchiaini formare delle piccole palline di impasto e sistemarle ben distanziate su una teglia ricoperta di carta da forno.
- Mettere in frigo per circa 1h e poi cuocere in forno già caldo a 180° per 10/12 minuti.
- Lasciare raffreddare e conservare in una scatola ben chiusa.
*Se siete curiosi di scoprire qualche informazione più dettagliata per quanto riguarda il brown sugar, vi consiglio di leggere questo interessante post di Laurel Evans.
Grazie per questa bella ricetta, la proverò usando uno zucchero che compro in Belgio dove sono nata e dove vado spesso, potrebbe forse sostituire il brown sugar, essendo questo zucchero un po’ pastoso, non cristallizzato!!!!! Buona giornata!!
Ciao Anna, prego, fammi sapere come va con lo zucchero.