C’e stato un periodo in cui avevo la passione per l’aperitivo a casa. Appuntamento alle 20.00 con tavola imbandita di tutti quelli che oggi chiamiamo amabilmente “Finger food” e frigo pieno di cose fresche e dissetanti. Tra le tante cose che preparavo ricordo dei buonissimi “Samosa” che compravo in un negozio vicino a casa, un tipico piatto indiano composto da un guscio di pasta ripieno di carne o verdura con una nota speziata e piccante.
Qualche giorno fa mi sono ricordata di questo piatto e ho cercato in internet la ricetta. Ho trovato un sito molto carino, Show me the Curry, dove Hetal and Anuja spiegano con video e tecniche semplici come realizzare piatti della cucina indiana. Ci sono davvero tantissime ricette interessanti che non vedo l’ora di provare.
Per preparare i miei Samosa, ho seguito passo passo le indicazioni di Show me the curry e devo dire che anche non trovando esattamente tutte le spezie di cui necessita la ricetta il risultato è stato davvero interessante e gustoso, un sapore davvero particolare.
Poi per la grigliata di ferragosto cercavo l’idea giusta per un aperitivo spezza fame, per intrattenere gli ospiti fino all’arrivo della carne e dopo un conciliabolo in casa ci è venuta l’idea di usare la pasta dei samosa, davvero buona a dir la verità, per ricreare una Panada casalinga e veloce. Questo è un piatto tipico sardo e più precisamente della zona di Oschiri, buonissimo, ripieno di salsiccia, di verdure oppure di anguilla. Così è nato questo Samosa ibrido, con pasta presa dalla cucina indiana e ripieno della cucina sarda e per non farci mancare nulla ne ho preparato anche una versione ripiena di mozzarella, pomodori secchi e capperi.
Il risultato è stato davvero ottimo, sono piaciuti e hanno degnamente aperto le danze per questa grigliata di ferragosto e di due vassoi pieni son sopravvissuti solo i due esemplari che si vedono nelle foto. Un piatto che si può fare spesso con tanti ripieni diversi assecondando l’ispirazione del momento.
- Per la pasta
- 180 gr di farina
- mezzo cucchiaino di sale
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 70 gr di acqua
- Per la pasta:
- Mettere in una ciotola il sale e la farina. Aggiungere l'olio e con le mani amalgamare bene i due ingredienti. La farina deve risultare quasi sabbiosa.
- Aggiungere il succo del limone l'acqua e impastare bene.
- Avvolgere con della pellicola trasparente e lasciare riposare per almeno 20 minuti.
- Tagliare in parti uguali la pasta e fare delle palline. Stendere la pasta in forma circolare e sottile e dividere il disco in due parti uguali. Per saldare le parti e creare il tipico triangolo dei samosa bagnare con acqua i lati della pasta e in questo video è spiegato davvero bene come fare.
- Ripieno di salsiccia:
- Tagliare una salsiccia fresca in tanti piccoli pezzi. Mettere una cipolla a rosolare in poco olio evo e aggiungere aglio, mezzo cucchiaino di pepe nero, mezzo di paprika forte, mezzo di curry e mezzo di peperoncino piccante (oppure di più se piace il gusto molto piccante).
- Cuocere bene e sfumare con un cucchiaio di vino.
- Lasciar raffreddare prima di riempire i samosa.
- Ripieno mozzarella, pomodorini secchi e capperi.
- Tagliare a pezzi molto piccoli la mozzarella, i pomodori secchi e i capperi. Aggiustare di sale, aggiungere pepe nero e spezie a piacere. Tritare finemente il tutto col mixer.
Alessandra says
Ripieno di salsiccia o ripieno vegetariano, questi fagottini fritti mettono tutti d’accordo!!! 😀
Vera del Fiume says
Ciao Ale
se hai un po’ di tempo provali, sono davvero buoni e divertenti da fare.
Alessandra says
Volentieri, appena i 38 gradi ci danno un po’ di tregua!! 😀