La quinoa non la conoscevo fino a qualche settimana fa. O per essere più precisi ne avevo sentito parlare ma avevo lasciato che questa informazione entrasse in un orecchio per uscire dall’altro. Nel mio momento “dolci a bizzeffe e se son calorici è meglio” ho di proposito chiuso gli occhi di fronte alla cucina sana e leggera.
Così ho comprato la mia bella scatola di quinoa real dal biologico sotto casa tanto per non fare quella che va solo a comprare “panna acida” e “yogurt greco”, l’ho infilata nella dispensa riproponendomi di usarla in concomitanza del prossimo passaggio della cometa di Halley.
E invece è rimasta lì solo qualche settimana e complici una seria riflessione su una cucina più sana e la scoperta del contest di La cucina di Barbara, ho deciso di preparare qualcosa usando questo magico ingrediente.
Magico perchè sembra un cereale ma non lo è. Infatti appartiene alla famiglia delle Chenopodiaceae (spinaci, barbabietole) quindi non contiene glutine ma è ricco di fosforo, magnesio, ferro e zinco, ricco di proteine e per finire ha un ottimo sapore. Cosa da non sottovalutare, perchè se dopo tutto questo elenco di pregi per mangiarlo dobbiamo tapparci il naso come facevamo da bambini per bere lo sciroppo tutta la magia svanisce nel giro di pochi secondi. Il mondo è pieno di cose sane ma pessime da mangiare. La quinoa invece è tutta un’altra storia.
Per questo primo esperimento ho pensato a delle crocchette, veloci da preparare e con una panatura croccante che stuzzica l’appetito. I pinoli e il basilico servono a dare maggior sapore. Ma possono essere sostituite con tantissime altre varianti. E’ un piatto che si presta ad assecondare i gusti del momento. La salsa piccante è il tocco finale. Regala la sensazione di aver mangiato qualcosa di peccaminoso e invece ci siamo saziati con poche crocchette e senza aver aggiunto grassi abbiamo un sapore delizioso di tutto rispetto. A casa sono piaciute tantissimo e già arrivano suggerimenti per la prossima versione!
- 140 gr di quinoa
- 300 ml di acqua
- 1 patata grande
- 2 cucchiai di pinoli tostati
- 2 cucchiai di basilico fresco tritato
- 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
- Salsa di pomodoro piccante:
- 20 pomodori datterini
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino rosso piccante
- olio q.b
- Mettere a bollire l'acqua con un po' di sale e aggiungere la Quinoa e far cuocere per 12-15 minuti. Scolare e mettere da parte.
- Lessare la patata tagliata a pezzi piccoli per circa 20 minuti. Scolarla e metterla da parte. Tritare i pinoli e il basilico e aggiungerli alla quinoa. Amalgamare bene. Con una forchetta schiacciare bene la patata e aggiungerla al composto. Mescolare e aggiungere infine il formaggio.
- Con un cucchiaio prendere una parte dal composto e formare una crocchetta.
- Passarla nel pane grattato e metterla su un foglio di carta da forno. Ripetere l'operazione fino a terminare il composto.
- Prendere una teglia, ungere bene il fondo, sistemare le crocchette cospargendole di pochissimo olio. Mettere in forno a 180° e cuocere per circa 40 minuti. Dopo 30 minuti girarle per farle dorare su entrambi i lati.
- Salsa di pomodoro piccante:
- Mettere i pomodori in acqua bollente per qualche minuto. Togliere la pelle e tagliarli a pezzi piccoli. In una padella mettere 2 cucchiai di olio, uno spicchio grosso di aglio tagliato a pezzi e un peperoncino rosso piccante e ½ bicchiere di acqua. Far cuocere per dieci minuti o fino a quando i pomodorini non saranno diventati una crema.
Veru says
Ohhhh, qua veniamo al sodo e difficile: mi toccherà imparare ad utilizzare tutta questa roba strana che sa di finto :/ Finora oltre al tofu e similari non ero andata e questa idea della quinoa l’avevo sempre rifuggita… devo tenerla in considerazione, per forza. Anzi grazie 🙂
LaVally says
Sono bellissime queste crocchette!! Sembrano gemme =)
Molto golose!!!
LaVally says
Sono bellissime queste crocchette!! Sembrano gemme =)
Molto golose!
Vera del Fiume says
@Veru credimi io ero molto più scettica di te, il tofu non so nemmeno come maneggiarlo e il massimo del mio biologico è la pasta integrale, ma questa quinoa merita davvero.
@Vally grazie cara sei sempre carinissima. Tu la usi la quinoa?
barbara says
Grazie mille per questa bella ricetta e per aver partecipato al contest con Kitchen Aid!
Baci Barbara
Vera says
Ciao Barbara
grazie a te per questo bel contest. E’ stato davvero un piacere preparare questa ricetta.
LaVally says
..arrivo semnpre lunga io…
sai che no, cioè una volta l’ho usata per un dolce ma mi sono incasinata un pò, uso però altre cosine “che sanno di finto”come dice Veru, basta poi abituarsi e alla fine sono ottime e fanno bene!! (per chi piacciono eh..)
Credo che “la fuori” ci sia un mondo ancora da conoscere in merito a questi prodotti naturali… mettiamoci sotto ragazze!!!
Vera del Fiume says
uh su che cosa possiamo orientarci? Tofu? Kamut? Avena?
Mara says
….sicuramente sono buonissime!…in ogni caso, dopo aver provato tantissime delle tue mitiche ricette e visitato regolamente il tuo blog….non ho ancora capito se sei più brava a cucinare o a fotografare!!!!….le tue foto sono a dir poco strepitose!!!! BRAVAAAAAAAA!!!!
marinella says
Molto interessante la ricetta e bellissime le foto. Complimenti.
Mari
Vera in cucina says
Ciao Marinella, grazie e benvenuta nel mio blog.
Barretta says
🙂 sembrano buone, ma.. suggerimenti su un possibile contorno? Anche qualcosa di semplice..
Vera in cucina says
Ciao,
prova con una bella insalata mista o con delle verdure cotte oppure delle patate al forno.
Barretta says
Scopro piacevolmente che siamo della stessa zona. Continuerò a seguirti con piacere, complimenti per il blog e grazie ancora per i consigli 🙂
Vera says
Che bello trovarsi tra sarde in giro per la rete. Grazie per i complimenti.
tiziana says
http://www.nonnapaperina.it/2012/07/lestate-ha-il-profumo-del-basilico/ grazieeeeee